Motori pmeumatici a palette
Nei gruppi di sbavatura Robotools utilizza motori pneumatici a palette di propria produzione.
La scelta di utilizzare motori ad aria è derivata dalla necessità di disporre di una delle più versatili e robuste unità di potenza presenti oggi nell’industria.
A seconda della progettazione e con equivalenti caratteristiche tecniche (potenza e velocità) il rapporto peso, tra motore pneumatico e motore elettrico, può variare da 1 a 2/10 in favore del primo, occupando 1/5 dello spazio.
Benefici:
- Gestione di funzionamento semplificata: il motore pneumatico necessita di una fonte fluidica costante, filtrata e a seconda dei casi lubrificata;
- il motore elettrico, specialmente ad elevate velocità, richiede un inverter e spesso un raffreddamento forzato ad aria o acqua
- Il motore ad aria può avviarsi e fermarsi infinite volte, andare in stallo senza problemi di surriscaldamento o danneggiamenti vari.
Il motore a palette è sostanzialmente realizzato con pochi componenti:
1.Flangia anteriore e flangia posteriore su cui sono realizzate le sedi dei cuscinetti supporto del rotore
2.Rotore
3.Palette
4.Corpo cilindrico
5.Cuscinetti
I motori sono realizzati in due tipologie: ad assenza di lubrificazione o ad aria lubrificata (i primi utilizzano palette a ridottissimo attrito e cuscinetti a lubrificazione permanente, i secondi cuscinetti e palette standard); per un servizio lungo ed estremo senza problemi, è consigliabile il 2° tipo in abbinamento ad una centralina FLR
Se comparato ad un motore a turbina, il modello a palette trasmette la potenza immediatamente senza l’inerzia nei primi 2/3 secondi del primo. Per contro è certamente più rumoroso, ma con pochi accorgimenti, è possibile ovviare a questo inconveniente portando il tutto a livelli più che accettabili.